Lema, i dubbi dei cittadini sul matrimonio allargato
MEDIO MALCANTONE / Un folto pubblico ha partecipato alla prima delle sei serate organizzate per parlare delle nozze tra Novaggio, Astano, Bedigliora, Curio e Miglieglia โ Timori in ambito finanziario, rassicurazioni sul mantenimento dei servizi
Quali saranno i compiti del nuovo Comune? Cosa succederร ai progetti nel cassetto di ogni singolo paese destinato a divenire parte integrante del nuovo ente? Cosa dobbiamo attenderci in merito al debito pubblico e al futuro moltiplicatore dโimposta? Cosโรจ cambiato, oggi, dal primo progetto aggregativo bocciato in votazione una ventina dโanni fa? Sono solo alcune delle numerose domande scaturite dal folto pubblico che, mercoledรฌ sera nella palestra delle scuole di Novaggio, ha partecipato alla prima delle sei serate informative organizzate per illustrare alla popolazione il progetto aggregativo che coinvolgerร Novaggio, Astano, Bedigliora, Curio e Miglieglia per dar vita al futuro Comune di Lema.
Rimboccarsi le maniche
Allโincontro ha partecipato il consigliere di Stato Norman Gobbi, il capo della Sezione Enti locali Marzio Della Santa, la collaboratrice Daniela Baroni e i membri della Commissione di studio formata dai sindaci di Novaggio, Andrea Pozzi, di Curio, Gianni Nava, di Miglieglia, Marco Marcozzi, dalla rappresentante di Astano Erica Lepori-Weitoller e dalla vicesindaca di Bedigliora Nicoletta Ferretti-Gianella.
Gli interrogativi che girano attorno ad un processo aggregativo, indipendentemente dal numero di attori, sono numerosi e sono originati dal timore di perdere parte della propria identitร , delle proprie prerogative e autonomie decisionali. Nel caso specifico, considerato che di lavori da fare allโinterno del comprensorio ce ne sono parecchi: ce la farร il nuovo Comune a far fronte a tutti gli impegni? Lโunione fa la forza e quello che oggi per uno puรฒ essere difficile, hanno in sintesi spiegato i rappresentanti della Commissione di studio, domani con lโaiuto di tutti (a cui va ovviamente aggiunto il non indifferente sostegno finanziario previsto dal Cantone) potrebbe essere piรน facile. Sarร compito naturalmente del futuro Municipio fissare poi delle prioritร per interventi che, ha precisato il capo della Sezione Enti locali, dovranno comunque venir eseguiti indipendentemente dallโesito del processo aggregativo in atto.
Di compiti e posti di lavoro
E parlando di prioritร , cโรจ chi ha chiesto lumi su quelli che saranno i compiti del nuovo Comune. Innanzitutto, hanno ricordato Pozzi e Nava, valorizzare il territorio con iniziative intese a promuovere uno sviluppo sostenibile favorevole alla vita di tutti i cittadini, con particolare attenzione agli anziani e ai giovani, ma anche favorire le piccole imprese, commerci e agricoltura. I servizi esistenti โ รจ stato assicurato – saranno mantenuti e possibilmente potenziati o migliorati cosรฌ come i posti di lavoro pubblici attuali. Dal canto suo, il nuovo Esecutivo potrร riorganizzare il personale cosรฌ che possa assolvere compiti differenziati e quindi rendere migliori prestazioni alla popolazione.
Da sapere
Elezioni differite se la fusione si farร
Alle urne in novembre
I cittadini potranno recarsi alle urne per esprimere il proprio parere sul progetto aggregativo a novembre. Se la fusione si farร , verrร chiesto al Consiglio di Stato di differire le elezioni previste ad aprile del 2024 nei singoli Comuni. La popolazione sarร chiamata al voto verosimilmente nel 2025 per eleggere il primo Municipio di Lema.
In questo ambito, รจ stato ricordato come anche gli immobili comunali potranno essere ripensati e ristrutturati nellโottica di essere messi a disposizione della popolazione e delle sue associazioni. E proprio attorno a questโultimo tema cโรจ perรฒ chi si รจ chiesto se lโinvestimento di 2 milioni di franchi per la nuova casa comunale di Lema, nel ยซquartiere ยป di Novaggio, non sia eccessivo a fronte di altri interventi piรน urgenti. Qualche timore รจ poi stato espresso anche in ambito finanziario considerato che nessuno dei cinque attori puรฒ essere definito finanziariamente ยซforteยป. A tal proposito รจ perรฒ stato ricordato che grazie al sostegno che il Cantone assicurerร allโaggregazione, il nuovo Comune potrร mantenere il moltiplicatore al 95% e una buona progettualitร diffusa su tutto il territorio, ciรฒ che consentirร di guardare al futuro con ottimismo.
I prossimi appuntamenti
Per il momento ci fermiamo qui, ma ci saranno ovviamente nei prossimi mesi altri incontri del genere in tutti i Comuni e di conseguenze altre occasioni per chiedere delucidazioni sul progetto: il 10 ottobre ad Astano, il 12 ottobre a Bedigliora, il 17 ottobre a Curio, il 19 ottobre a Miglieglia e il 29 ottobre ancora a Novaggio, mentre il 5 novembre รจ prevista una salita sul Monte Lema con aperitivo. Si ricorda che sul sito internet di ogni Comune coinvolto รจ a disposizione dei cittadini la documentazione relativa allโaggregazione, compreso il rapporto della Commissione di studio.
Gianni Rei